In un mondo ossessionato da IA, Automazione e scorciatoie digitali, alcune competenze restano senza tempo. La vendita è una di queste.
Nell'ultimo episodio di Merging Minds, Renato Beninatto, leggenda della localizzazione ed evangelista delle vendite, si è unito a Javi Diaz per parlare del motivo per cui le vendite sono ancora la competenza più importante che chiunque possa padroneggiare, indipendentemente dall'epoca o dal settore.
Vendite: La più umana delle competenze
Per Renato, vendite non è una parolaccia. Non è manipolazione. Non è spam. Si tratta di qualcosa di molto più profondo: costruire fiducia e relazioni.
"Le vendite stanno semplicemente aiutando le persone a risolvere i problemi. Se credi in ciò che offri, lo devi agli altri per mostrare loro come puoi aiutare", ha spiegato Renato.
Nonostante l'ascesa dell'intelligenza artificiale, l'elemento umano nelle vendite non può essere automatizzato.
Gli strumenti possono generare lead, automatizzare attività e persino simulare conversazioni, ma l'autentica connessione umana rimane insostituibile.
Il problema delle vendite del settore della localizzazione
Renato ha sottolineato una riluttanza culturale all'interno del settore della localizzazione quando si tratta di vendite. Many professionisti, especially those with technical or linguista backgrounds, shy away from selling.
"La cosa peggiore che può succedere è che ricevi un no. Eppure, la gente è terrorizzata da questo", ha detto .
Questa resistenza frena non solo le carriere individuali ma anche intere Organizzazioni.
Dai Responsabili di progetto ai dirigenti, la vendita fa parte di ogni ruolo, che si tratti di clienti, stakeholder interni o team interfunzionali.

Lezioni da una vita passata a dire "sì"
Il viaggio di Renato verso la localizzazione è iniziato quasi per caso. A 19 anni ha detto "sì" alla traduzione di film per un festival di Rio de Janeiro. Quel semplice atto di apertura ha dato il via a una carriera che lo avrebbe visto diventare un pioniere della localizzazione e un leader di pensiero nel business globale.
"Tutti noi sappiamo vendere. Ci manca solo la fiducia e l'allenamento. Le vendite sono una mentalità, non un reparto".
Ha condiviso come le prime esperienze, come inviare fax alle Agenzie di traduzione dall'elenco telefonico o imparare a centrare i sottotitoli con una macchina da scrivere, gli abbiano insegnato perseveranza, flessibilità e il potere di un approccio proattivo.
I modelli non cambiano mai — solo gli strumenti
Uno degli spunti più sorprendenti dell'episodio è stata la prospettiva di Renato sulla disruption tecnologica.
Dalle macchine da scrivere all’IA, gli strumenti sono cambiati, ma i modelli fondamentali di business e comportamento umano rimangono gli stessi.
"Ogni pochi anni, c'è una nuova 'minaccia esistenziale' per l'industria. Ma la costante è la connessione umana e l'adattabilità".
Per Renato, i veri vincitori sono coloro che rimangono coerenti, flessibili e concentrati sulle relazioni, non coloro che inseguono la prossima tendenza brillante.

Principale Takeaways:
Pensiero finale: Se non vendi, non cresci
Il messaggio di Renato è chiaro: che tu sia nella localizzazione, nel Marketing, nella consulenza o in qualsiasi altro settore, le vendite sono sopravvivenza.
Non c’è bisogno di essere un “naturale” in questo. Devi essere presente, ascoltare, empatizzare e offrire Soluzioni.
Questo è ciò che è la vera vendita e non passerà mai di moda.